SIFF 36 - 2018

The whole thing is you’ve got to make them care about something (Frank Capra)

Nell’epoca dell’iperbole mediatica, dominata dal flusso incessante di immagini troppo spesso autoriferite, il ruolo di un Festival cinematografico deve porsi serenamente in controtendenza. Viviamo una contraddizione che nasce dalla possibilità di poter fruire indistintamente di ogni tipo di contenuto in qualsiasi momento e, in questo senso, all’opportunità di approfondimento spesso preferiamo la sintesi se non, peggio, la chiusura. Il cinema come strumento di narrazione parte da un assunto semplice ma fondamentale: raccontare vuol dire entrare in empatia. Una storia non può definirsi tale se non prende in considerazione l’altro. La connessione con i personaggi che abitano l’universo delle narrazioni possibili ci permette di fruire di esperienze emotive che altrimenti andrebbero perdute. Le storie sono ponti e itinerari. Impeti e passioni in lotta. Si nutrono di opposizioni ma esaltano le differenze perché solo da queste si apre l’occasione di nuovi e più esaltanti scenari. Il Sulmona International Film Festival raggiunge la 36a edizione e presenta, come da alcuni anni a questa parte, un concorso di cortometraggi internazionali che delinea, riflette e analizza le peculiarità delle cinematografie contemporanee di tutto il mondo. Trentanove le opere in competizione: quindici internazionali, nove nazionali, tre documentari, tre animazioni, sei video musicali e, novità di quest’anno, tre corti della nostra regione, l’Abruzzo. Il SIFF raggiunge nel 2018 il numero record di settecento iscrizioni provenienti da ottanta Paesi, per una competizione che si profila come una delle più sfaccettate e virtuose dal punto di vista delle qualità. Grandi temi rappresentati con uno sguardo registico che volge quasi sempre alla sperimentazione e una consapevolezza tecnica che si distanzia dalla retorica per abbracciare tutte le potenzialità dello specifico filmico.
Il cortometraggio, da sempre strumento di narrazione scevro dalle limitazioni che comportano le esigenze economico/produttive, è terreno fertile per i registi di domani. È luogo di formazione e manifestazione di libertà creativa. May Day, A Short Film About Education, Empty Lot, Techno, Wren Boys sono solo alcuni dei titoli che, raccogliendo l’eredità stilistica dei loro maestri di riferimento - i Dardenne, Pablo Larraín, Michael Haneke, Hirokazu Kore’eda, Ken Loach - la attualizzano e l’arricchiscono con visioni e sensibilità inedite. Un’edizione quanto mai volta al ragionamento sulle giovani generazioni, sul riverbero di un certo smarrimento interiore che si diffonde nella società contemporanea. Anche quest’anno sarà presente una giuria di giovani critici professionisti. L’intento di uniformare la produzione alla valutazione è un cardine della nostra proposta, che si impreziosisce della presenza, nel ruolo di presidente di giuria, di uno dei più importanti sceneggiatori italiani, Francesco Bruni. Tre i lungometraggi. “IN VIAGGIO CON ADELE” di Alessandro Capitani: Adele (Sara Serraiocco) è una ragazza speciale. Libera da freni e inibizioni, colora il suo mondo di Post-it, dove scrive tutto quello che le passa per la testa. Un viaggio sulla scoperta della solitudine e del bisogno di amore. “LAZZARO FELICE” di Alice Rohrwacher: una sperduta comunità rurale è governata dalla Marchesa Alfonsina de Luna (Nicoletta Braschi), nota come "La regina delle sigarette". La severa padrona sfrutta senza scrupoli i lavoratori. “IL BENE MIO” di Pippo Mezzapesa: a Provvidenza non c’è più nessuno, un terremoto l’ha svuotata. Maria, la maestra locale, è rimasta sotto le macerie insieme ai suoi alunni. L’unico a rimanere ancorato al passato della sua terra è Elia (Sergio Rubini), suo marito.

CATALOGO 2018 - SIFF 36

PREMI 2018

#01

SPECIAL PRIZE: Fauve di Jeremy Comte (Canada)

BEST ABRUZZO SHORT FILM: Scala 6 by Danilo Corbellini Scarcia e Antonio Genovese

BEST ANIMATED SHORT FILM: Inanimate by Lucia Bulgheroni (Italia, Regno Unito)

BEST DOCUMENTARY SHORT FILM: Shadows of Endurance by Diego Scarponi (Italia, USA)

BEST NATIONAL SHORT FILM: Acquario by Lorenzo Puntoni

BEST INTERNATIONAL SHORT FILM: Wren Boys by Harry Lighton (Regno Unito)

#02

BEST SOUNDTRACK: Steve Horner for One Small Step (USA- CINA)

SPECIAL MENTION: Beauty by Nicola Abbatangelo (Italia)

BEST EDITING: Holger Buck – Martin Herold – Jonas Riemer for Mascarpone di Jonas Riemer (Germania)

BEST ACTOR: Leszek Abrahamowicz for Techno by Tadeusz Lysiak (Polonia)

BEST ACTRESS: Tara Riggs for DeKalb Elementary by Reed Van Dyk (USA)

BEST CINEMATOGRAPHY: Dihn Duy Hung for The Mute by Pham Tien Am (Vietnam)

BEST SCREENPLAY: Summer by Pearl Gluck (USA)

BEST DIRECTOR EX AEQUO: In The Field by Oleksandr Shkrabak (Ucraina)

BEST DIRECTOR EX AEQUO Shadow Animals by Jerry Carlsson (Svezia)

Il video della 36esima edizione del Sulmona International Film Festival

Spot ufficiale dell'edizione 2018

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