SIFF 40 - 2023
Ogni storia dovrebbe avere un inizio, una parte centrale e una fine, ma non necessariamente in quest’ordine.
Il 2022 è stato l’anno in cui il cinema ha perduto Jean-Luc Godard. Autore enorme e tagliente che ha fatto della sperimentazione nell’ambito della grammatica filmica un cardine portante del suo percorso di declinazione del presente. Un approccio che non si è limitato mai a una testimonianza derivativa o supina del moderno ma che al contrario ha sempre cercato l’estensione in grado di considerare il futuro. In questa idea prospettica per cui il linguaggio diventa lo strumento forse scomposto ma più che mai autentico del fare cinema che, per inciso, per lui coincideva pienamente con il tentativo di capire, e quindi di vivere, si innesta lo spirito di un festival come quello di Sulmona che ha fatto della sperimentazione e della ricerca il suo più grande elemento di caratterizzazione. Un evento che raggiunge i quaranta anni e che più che mai ha voglia di intercettare il nucleo di quel sentire comune che solo la sintesi filmica restituisce in maniera così viva e vibrante. Perché per quanto si possa decretare, anche troppo spesso e superfcialmente, la morte del cinema (storicamente avviene ad ogni contingenza di sua innovazione tecnologica), non potrà mai realmente estinguersi il nostro desiderio di esperienza collettiva. Nei giorni drammatici della guerra e delle privazioni dei diritti fondamentali, si rende quanto mai necessaria un’azione di condivisione che rimetta al centro il corpo, presente, come perno e puntello di una più ampia riconsiderazione del nostro senso profondo di umanità. Affidiamoci alle storie e facciamolo insieme. Perché da esse deriva quella sollecitazione al discernimento attraverso cui fronteggiare con sensibilità e concretezza il fatale senso di abbrutimento. Il nostro è un racconto di cinquanta opere filmiche brevi provenienti da venti paesi del mondo, plurali nelle forme e nelle ubicazioni sebbene accomunate da questo intento critico. Per un autentico augurio di rinnovamento interiore che porti a una più piena, rispettosa e arricchente considerazione dell’altro.
PREMI 2022
Il video della 41esima edizione del Sulmona International Film Festival
Momenti e ricordi dell'edizione 2022: raggiunto il traguardo dei 40 anni per il Festival di Cinema di Sulmona